giovedì 1 gennaio 2015

PRO MEMORIA PER IL 2015

Care e cari, 
   il 2015 è dunque iniziato. A voce ci auguriamo che sia migliore del 2014, ma in cuor nostro pensiamo che  - se almeno non sarà peggiore di molto -  ci potremo accontentare :)
  Continuerò ad avvertirvi sul mio blog di iniziative, considerazioni, appelli (chi vuole può iscriversi facilmente agli aggiornamenti dei miei messaggi in automatico nella propria casella elettronica. E altrettnto facilmente cancellarsi dalla lista...) .
Affinché possiate, se interessati, organizzarvi in tempo vi informo già da ora di tre appuntamenti:
a)  l'8 gennaio, a Palermo (Spazio cultura Macaione, via M. di Villabianca 102), introdurrò la presentazione del volume Incontri terapeutici a quattro zampe. Gestalt Therapy e prospettive di zooantropologia clinica (Il pozzo di Giacobbe, Trapani 2014). Con la curatrice del volume a più voci, Aluette Merenda, discuteranno Giovanni Salonia, Elena Mignosi e Giuseppe Merenda;
b)  venerdì 23 gennaio sarò a Trapani per due incontri: alle 15,30 presenterò alcuni miei libri sulla mafia presso l'Istituto Tecnico "Leonardo da Vinci" (piazza XXV Aprile) e alle 20,30 terrò un "aperi-cena filosofico per non filosofi" presso la trattoria "Angelino" (proprio davanti all'ingresso del porto di Trapani).
c) da giovedì 30 aprile a domenica 3 maggio si terrà la seconda edizione della Filosofia d'a-mare a Favignana. Come al solito, niente sofisticherie troppo raffinate, ma riflessioni partecipate di filosofia-in-pratica destinate soprattutto a chi non coltiva la filosofia professionalmente. Ho già due adesione di qualità: Chiara Zanella (presidente nazionale dell'associazione dei consulenti filosofici italiani "Phronesis") e Serge Latouche (teorico della decrescita). Prenotare in tempo l'aereo per Trapani da chi viene dal "continente" :) vi consentirebbe prezzi accessibilissimi.
     Chiudo  con una sorta di appello che rivolgo, principalmente ma non esclusivamente, ai miei amici avvocati, notai, magistrati e in genere esperti in materie giuridico-economiche. Alcuni di noi vorremmo donare (parte in vita, parte per testamento) quanto necessario ad avviare  - possibilmente ma non necessariamente in Sicilia- una Casa dell'equità e della bellezza che sia punto di riferimento per quanti hanno esperienze da comunicare riguardanti la loro ricerca intellettuale, artistica, sociale, politica, religiosa e così via. I primi contatti per l'eventualità di istituire una Fondazione sono stati scoraggianti: pare che, soprattutto per piccoli fondi, sia molto difficile ottenere il riconoscimento statale. Qualcuno di voi ha delle idee alternative (possibilmente sulla base di esperienze effettivamente realizzate)? L'essenziale sarebbe garantire, per quanto umanamente possibile, che il patrimonio immobiliare e le strutture annesse (biblioteca, filmoteca, arredi etc.) non finissero, dopo la scomparsa dei 'fondatori', in mani poco affidabili.
  Per oggi è tutto. Passo e chiudo.

                
 

2 commenti:

Maria D'Asaro ha detto...

Grazie di esserci, caro Augusto. Già segnati in agenda l'appuntamento prossimo dell'8 gennaio e quello più lontano della Filosofia d'a-mare. Un abbraccio, con l'augurio di un sereno e fecondo 2015 e di un'intensificazione della collaborazione alle tue iniziative quando ... sarò in pensione.

Giuliana Sammartino ha detto...

Ti leggo sempre con vivo interesse, apprezzando il tuo equilibrio e sobrietà uniti a una evidente passione civile.