tag:blogger.com,1999:blog-4277148047794928010.post4201679877911139..comments2024-03-28T07:16:14.732+01:00Comments on Augusto Cavadi, il blog: PER FAVORE NON CELEBRATE NESSUNA SHOAHAugusto Cavadihttp://www.blogger.com/profile/10763381367623288378noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-4277148047794928010.post-21090658641849244572013-01-20T19:54:49.871+01:002013-01-20T19:54:49.871+01:00«Se noi, in quanto ebrei, possiamo ricavare qualch...«Se noi, in quanto ebrei, possiamo ricavare qualche insegnamento politico da questi tristi tempi, questo è il fatto che il destino ci ha uniti insieme, un fatto che in tempi di pace e di sicurezza dimentichiamo davvero tanto facilmente e volentieri. Siamo abituati a porre un accento troppo forte sulle differenze che dividono gli ebrei di paesi diversi e di diverse vedute religiose. Spesso dimentichiamo che è dovere di ogni ebreo intervenire quando e ovunque un altro ebreo viene odiato e trattato ingiustamente, quando politici della coscienza flessibile mettono in moto contro di noi i vecchi pregiudizi, inizialmente religiosi, al fine di tessere trame politiche a nostre spese. Ciò riguarda ciascuno di noi, perché tali malattie e tali disturbi psicopatici dell’animo popolare non vengono arrestati dagli oceani e dai confini nazionali, ma si diffondono esattamente come delle crisi economiche o delle epidemie.» (frase attribuita a Albert Einstein e riportata nel sito http://giusy-ilsaperediluigi.blogspot.it/2011/07/gli-ebrei-non-dimentichiamo-albert.html).<br /><br />Fuori dalle definizioni, dalle classificazioni, dalle distinzioni, dai distinguo di qualsiasi tipo, posta al di fuori anche da qualsiasi contesto storico, questa frase potrebbe acquistare ben altro significato e valenza universale se le parole “ebreo” e “ebrei” venissero sostituite dalle parole “uomo” e “uomini”.<br /><br />«Se noi, in quanto UOMINI, possiamo ricavare qualche insegnamento politico da questi tristi tempi, questo è il fatto che il destino ci ha uniti insieme, un fatto che in tempi di pace e di sicurezza dimentichiamo davvero tanto facilmente e volentieri. Siamo abituati a porre un accento troppo forte sulle differenze che dividono gli UOMINI di paesi diversi e di diverse vedute religiose. Spesso dimentichiamo che è dovere di ogni UOMO intervenire quando e ovunque un altro UOMO viene odiato e trattato ingiustamente, quando politici della coscienza flessibile mettono in moto contro di noi i vecchi pregiudizi, inizialmente religiosi, al fine di tessere trame politiche a nostre spese. Ciò riguarda ciascuno di noi [UOMINI], perché tali malattie e tali disturbi psicopatici dell’animo popolare non vengono arrestati dagli oceani e dai confini nazionali, ma si diffondono esattamente come delle crisi economiche o delle epidemie.»<br /><br />Palermo, 20 gennaio 2013<br />Sandro Riotta<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4277148047794928010.post-63644857401347607682013-01-20T18:36:34.449+01:002013-01-20T18:36:34.449+01:00Considerazioni impeccabili. Tanto da chiederti l&#...Considerazioni impeccabili. Tanto da chiederti l'autorizzazione di "postarle", il 27 gennaio prossimo, nel mio blog. Buona serata.<br />Maria D'AsaroMaria D'Asarohttps://www.blogger.com/profile/05453881355611682154noreply@blogger.com