tag:blogger.com,1999:blog-4277148047794928010.post8686188757196678088..comments2024-03-28T07:16:14.732+01:00Comments on Augusto Cavadi, il blog: UN APPELLO DA DON COSIMO PER LE FAMIGLIE INDIGENTIAugusto Cavadihttp://www.blogger.com/profile/10763381367623288378noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-4277148047794928010.post-86406874031124998162020-04-01T14:12:49.196+02:002020-04-01T14:12:49.196+02:00“L’incidenza delle famiglie in povertà assoluta si...“L’incidenza delle famiglie in povertà assoluta si conferma notevolmente superiore nel Mezzogiorno (9,6% nel Sud e 10,8% nelle Isole) rispetto alle altre ripartizioni.” Questo 10% medio tra sud e isole vuole dire che vi sono soggetti che sbarcano il lunario in un sistema ai limiti del legale o illegale e dunque nel momento nel quale ogni attività è sospesa questi nuclei, non sono nelle condizioni di generare reddito e poiché la fame non si abolisce per decreto saranno grati e pronti a offrirsi a chi è disponibile ad aiutarli e in questo le mafie sanno bene come comprarne il consenso e la riconoscenza che si tramuta in manodopera pronta a delinquere. I commercianti costretti a stare mesi con le serrande abbassate si ritroveranno in evidente difficoltà e qui lo strozzinaggio avrà praterie aperte. I danni che ne deriveranno dipendono da quale risposta immediata sarà capace di dare lo Stato. Se quanto promesso non arriva nel giro di pochi giorni ma tra tre mesi per via di procedure che sono da costruire e se la burocrazia lavorerà con i tempi di cui abbiamo prova, questo coronavirus farà la fortuna delle mafie e sarà vanificato quanto faticosamente è stato fatto anche con il sangue e il sacrificio di tanti uomini di buona volontà. Mi sovviene la piazza delle Poste ad Agrigento, Piazza Vittorio Emanuele, penso al parcheggiatore abusivo che vi presiede e mi chiedo in questi giorni di blocco totale delle attività, cosa incassa e cosa gli passa nella mente per sfamare la famiglia, lo stesso vale per il parcheggiatore di via Gioeni. Quanti nel Meridione d’Italia vivono, lavorando ai margini del rispetto delle regole? quali sono i loro pensieri? cosa sono disposti a fare per sfamare i propri cari ?. A me pare un esercito pronto a offrirsi a chi è disposto a offrire un aiuto. Chi darà per primo questo aiuto, sarà lo Stato o sarà la mafia.nino micelinoreply@blogger.com