mercoledì 15 dicembre 2021

NELLE LIBRERIE FISICHE E ON-LINE L'ULTIMO LIBRO DI ORTENSIO DA SPINETOLI


 Ce l'abbiamo fatto in tempo ! Da oggi in tutte le librerie fisiche e meta...fisiche potete sfogliare l'ultimo libro di Ortensio da Spinetoli e decidere se fare un regalo 'natalizio' a voi stessi o a una persona che vi è cara o...a entrambi.

Per avere un'idea di che si tratta, qui di seguito le mie due paginette e mezza di Prefazione (pp. 5 -7)

LA PROFEZIA SI STA AVVERANDO SOTTO I NOSTRI OCCHI?

 

Con lo scorrere degli anni la statura scientifica, spirituale e umana del frate cappuccino  Ortensio da Spinetoli (1925 – 2015) si staglia in maniera sempre più netta nel panorama teologico del nostro tempo. Come tutti i profeti è stato perseguitato dalle istituzioni ecclesiastiche e amato da tanta gente incantata dal suo tratto mite, gentile, quasi fanciullesco. I suoi amici – in particolare Nicoletta Sonino, Giovanni Fava e Gianfranco Cortinovis che ne è l’erede letterario – stanno regalando alla chiesa di papa Francesco, ma più ancora agli uomini e alle donne in spassionata ricerca di senso, la possibilità di leggere alcuni fra i suoi scritti più preziosi (e, per ragioni diverse, meno rintracciabili). Alcuni titoli (L’inutile fardello e La prepotenza delle religioni, entrambi per le edizioni Chiarelettere) hanno già conosciuto una fortuna editoriale imprevedibile. Ma attraverso quali sentieri, quali intuizioni, quali travagli p. Ortensio è pervenuto alle posizioni dirompenti degli ultimi anni?

Chi osserva dall’esterno – peggio ancora se privo di sintonia – la parabola di molti cattolici contemporanei dall’ortodossia a orizzonti di radicale problematicità (o, come si sarebbe detto sino a poco tempo fa, a orizzonti eretici) suppone che si tratti di vicende meramente biografiche, più o meno decifrabili come crollo psicologico o morale. Niente di più falso. Abbandonare il mondo ovattato delle certezze dogmatiche per avventurarsi nel campo della documentazione oggettiva, dell’analisi critica, del confronto intellettuale, del dialogo a trecentosessanta gradi…è un processo lento, graduale, sofferto. Solo chi ama la verità più di se stesso – più della tranquillità interiore e delle sicurezze sociali ottenute – può trovare il coraggio di rimettere in discussione a quaranta o cinquanta o sessant’anni ciò che si era abituato a ritenere ovvio, indiscutibile. E la pazienza per rivedere con studio più attento, riflessione più profonda, verifiche passo-dopo-passo il patrimonio di idee e di valori accolto precedentemente. 

Anche p. Ortensio ha maturato la sua ‘conversione’ (per certi versi paradossale: dal cristianesimo istituzionale-dogmatico come grande ‘eresia’ al messaggio evangelico delle origini come prototipo ‘ortodosso’ e ‘ortopratico’) in maniera ponderata: le sue molte pubblicazioni lo documentano eloquentemente. Esse sono significative di un travaglio, di una revisione critica, ben oltre la vicenda di un singolo individuo: è tutta la teologia – dall’esegesi biblica alla sistematica e all’etica – che è stata attraversata da un terremoto epocale (paragonabile solo ai terremoti registrati nell’ambito della fisica e della biologia).

 La nostra casa editrice ha voluto ripubblicare un suo piccolo gioiello del 1967, Introduzione ai vangeli dell’infanzia, in cui il giovane ricercatore mostrava – non senza cautele prudenziali nel modo di esprimersi – che i racconti di Matteo e di Luca riguardanti la nascita e i primi anni di Gesù non sono resoconti ‘storici’ nell’accezione contemporanea dell’aggettivo, ma deliziose costruzioni leggendarie il cui unico scopo ‘edificante’ era presentare per immagini e simboli la novità della persona e del messaggio del Messia.  

   Con il volume che ha in mano, edito nel 1986 da una casa editrice non più attiva,  il lettore può fare un altro passo avanti nella ricostruzione del cammino teologico-spirituale di Ortensio (e di tanta parte delle chiese cristiane). In Chiesa delle origini Chiesa del futuro – qui riedito col titolo Rifondare la Chiesa. Una follia inevitabile - egli avanza, sin dalla Premessa, una predizione che si sta avverando sotto i nostri occhi e contro la cui realizzazione le sacche più retrive, anzi reazionarie, della chiesa cattolica non praevalebunt : “La ‘rifondazione’ più che la ‘riforma’ della chiesa sembra al momento presente oltre che un sogno, una follia, ma sarà l’avvenimento più sensazionale che la storia riserva alle generazioni future” (p. 16). Forse papa Francesco non riuscirà a compiere la missione intrapresa; forse altri successori cercheranno di frenare o di innescare la marcia indietro; ma “le pedine sono state ormai spostate e non sarà possibile rimetterle tranquillamente dov’erano” (ib.). D’altronde siamo arrivati ormai a un bivio: o si ricomincia tutto dall’inizio – dal  principio nel senso di ‘fondamento’ – o si accetta che la chiesa cattolica, in maniera non dissimile da tutte le altre chiese della cristianità, s’inabissi lentamente come un transatlantico dalla carena squarciata.

     Affinché questa ‘rifondazione’ abbia luogo, l’iniziativa di questo o quel papa - di questo o di quel santo, di questo o di quel genio teologico – per quanto rilevante, e forse necessaria, resterà irrimediabilmente insufficiente. E’ tutto il ‘popolo di Dio’ che deve svegliarsi dal sonno dell’ignoranza, dell’acquiescenza passiva, tipici di epoche ormai tramontate: capire che ha il diritto, e prima ancora la responsabilità, di pensare con la propria testa e di diventare, all’interno e all’esterno delle comunità di fede, un modello di emancipazione, libertà, solidarietà planetaria. Libri come questo di Ortensio costituiscono gli irrinunciabili strumenti di tale irrinunciabile esodo verso la Terra promessa all’intera umanità: leggiamoli, dunque; meditiamoli; esercitiamo anche su di essi il discernimento, Ma, poi alla fine, proviamo a incarnarne il messaggio nella fatica delle lotte quotidiane.

 

Augusto Cavadi 

www.augustocavadi.com

3 commenti:

Nicoletta Sonino ha detto...

Siamo molto contenti dell'uscita del libro e vorremmo ordinarne 20 copie.

Giovanni Fava ha detto...

Abbiamo visto sul libro in internet. Bello il titolo e la copertina.

Ripubblicare il libro è stata una bellissima iniziativa. A presto.

Nicoletta e Giovanni Fava ha detto...

Carissimi, è appena arrivato il pacco dei libri. Il libro è bellissimo!!  

Nell'ambito del percorso sinodale da poco avviato questo libro appare perfetto per il tempo presente. Grazie di tutto il lavoro.

Buon Natale    Nicoletta e Giovanni