martedì 23 aprile 2019

L'AMORE SPIEGATO DA ALBERTO GIOVANNI BIUSO A CASTELLAMMARE DEL GOLFO (TRAPANI)


Pur sapendo che mai raggiungerò l’amorosa quiete delle tue braccia, in cui drammi e desideri saranno appagati e redenti, io continuo a spogliarmi di ogni cosa, continuo a barattare la mia forza con l’istante del tuo sguardo, a rinunciare al mio sorriso per il tuo. Teso verso l’impossibile, il mio discorso è un soliloquio. L’Altro, infatti, è una figura del linguaggio.
Questo ho imparato e questo cercherò di argomentare nella prima delle due conversazioni -dal titolo La passione amorosa– che terrò alla sesta edizione del Festival della filosofia d’A-Mare di Castellammare del Golfo il 26 aprile. Spiegherò dunque finalmente in che cosa consista l’enigma dell’amore 😉
L’altra conversazione, prevista per il 28 aprile, ha come argomento Essere animali.



 Al Festival parteciperanno filosofi e amici di tutta Italia.
 Ecco il programma completo, che si può leggere anche qui di seguito.
                                                                 (Alberto Giovanni Biuso)

2 commenti:

Gabriella Pravatà ha detto...

Che meraviglia!! Mi mancano gli incontri che organizzavamo con il CeSMI....

Mi sta venendo voglia di ricominciare qui in Trentino con incontri ogni 15 giorni o ogni mese e proprio con la Filosofia in pratica. A chi potrei rivolgermi tra i filosofi che vivono qui adepti della Phronesis... naturalmente sceglierei te ma adesso siamo lontani e poi costerebbe troppo a te ed a noi....

Auguri per le splendide giornate primaverili filosofando a mare!!

Baci Gabriella

SalvoPor ha detto...

Festival veramente intenso e partecipato . Per me è stata la prima esperienza di partecipazione e mi è molto piaciuta. L'organizzazione è stata impeccabile e la sede del convegno al castello veramente suggestiva. Tutte molto interessanti le relazioni ma mi è rimasta impressa la relazione del Prof.Alberto Giovanni Biuso dal titolo " la passione Amorosa " . Aggiungo qui il mio modesto contributo da non filosofo che sento di condividere.
Eros , Amore, una forza un’ energia magica e incantata che genera nell'universo i fenomeni più spettacolari e miracolosi propri della divinità sin dall'inizio dei tempi. Certamente so bene che l'argomento è stato ampiamente trattato dal nostro relatore in tutti gli aspetti possibili, ma presuntuosamente penso che qualcosa da aggiungere c'è sempre. Per cominciare io questa energia cosi vitale e drammatica la inserirei tra le altre quattro rigorosamente scientifiche e fondamentali della "fisica quantistica " cioè la forza gravitazionale, la forza elettromagnetica, la forza nucleare debole e la forza nucleare forte.
Ai tempi della civiltà Ellenistica, Eros era divino non ridotto come ora spesso accade ad un fatto meramente fisico oppure ad un obbligo sociale oppure ad un problema da sottoporre al sessuologo,perché , se non rientri nella norma e non sei prestante sempre sei un represso o peggio un perdente . Eros dunque era sempre onorato dallo spasimo dell'impossibile, nobilitato dal pericolo (la dama aveva sempre un marito da eludere) era Divino e faceva vibrare dame e cavalieri per le attese, i sussurri, i baci rubati.
" Io non so parlar d'amore l'emozione non ha voce" recita una bella canzone ,significando che il "Divino Eros è un Classico" e i classici, come noto non hanno CONFINI e non hanno TEMPO! Salvatore Porrovecchio