domenica 27 luglio 2025

APPELLO A MELONI E TAJANI PER I VOLONTARI SEQUESTRATI DA ISRAELE IN ACQUE INTERNAZIONALI

Alla cortese attenzione del

Presidente del Consiglio dei Ministri,

del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale,

sono un cittadino italiano e mi rivolgo a Voi con urgenza in merito alla gravissima vicenda della nave Handala della Freedom Flotilla, intercettata da forze israeliane mentre trasportava aiuti umanitari (cibo, latte in polvere, pannolini, orsacchiotti) destinati alla popolazione palestinese di Gaza, stremata da mesi di assedio e crisi umanitaria senza precedenti nel corso del genocidio in atto..

I soldati israeliani sono saliti a bordo della nave e da quel momento non si hanno più notizie dell’equipaggio, tra cui anche due cittadini italiani: Antonio Mazzeo e Antonio La Piccirella.

Chiedo con forza: informazioni immediate e ufficiali sullo stato di salute e la posizione dei nostri connazionali; un intervento diplomatico tempestivo per ottenere il rilascio dell’equipaggio e la restituzione della nave; una dichiarazione pubblica e chiara del Presidente del Consiglio e del Ministro degli Esteri a tutela della missione umanitaria e dei diritti dei cittadini italiani coinvolti; una presa di posizione critica e chiara da parte del Governo italiano nei confronti di quanto accaduto.

Vi chiedo di non rimanere in silenzio di fronte a un atto di forza contro una missione di pace e solidarietà. Ogni minuto di silenzio è un minuto in più di incertezza per i nostri connazionali e per tutti coloro che hanno rischiato la vita per consegnare aiuti umanitari.

Ritengo indecoroso e inaccettabile il silenzio diplomatico e istituzionale su una vicenda che riguarda volontari impegnati in una missione di assistenza umanitaria. Voglio essere certo che lo Stato italiano stia adottando ogni iniziativa possibile per tutelare Antonio Mazzeo e Antonio La Piccirella.

Tutto questo è avvenuto sotto gli occhi di oltre 20.000 persone che stavano seguendo in diretta le comunicazioni della nave: la società civile ha visto tutto.

Confido in una risposta celere, concreta e pubblica.

Distinti saluti,

Prof. Augusto Cavadi

Casa dell’equità e della bellezza (Palermo)

 

PS: Se qualcuno volesse inviare questa lettera, meglio se personalizzata, può spedirla ai seguenti indirizzi:

unita.crisi@esteri.it

ufficio_stampa@governo.it

tajani_a@camera.it

segreteria.ministro@esteri.it.

ministero.affariesteri@cert.esteri.it

segreteria.ministro@cert.esteri.it

1 commento:

Bruno Vergani ha detto...

La situazione è ovviamente in costante evoluzione. Antonio Mazzeo il 28 luglio è rientrato in Italia.